rispettAMI! - le classi seconde in Aula Magna per l’incontro con i genitori di Nadia Orlando
Sabato 7 dicembre nell’Aula Magna dell’Istituto la prima tappa indoor del progetto rispettAMI! ha coinvolto le classi seconde in un incontro con i genitori di Nadia Orlando, l’ex studentessa dello Zanon uccisa per mano del fidanzato 8 anni fa.
E’ stato proprio il legame tra Nadia e il nostro Istituto a dare genesi al progetto rispettAMI! con il costante supporto dei suoi genitori, che hanno fatto della loro testimonianza una missione per fermare altri femminicidi.
La testimonianza forte e chiara di Antonella e Andrea, ormai di casa allo Zanon, ha coinvolto gli studenti dal primo all’ultimo minuto, in ascolto attento, coinvolto e silenzioso di eventi che possono accadere in qualsiasi famiglia.
Antonella, mamma di Nadia, è riuscita con lucidità ad esaminare a distanza di tempo i segnali di pericolo, già al tempo individuati, ma con difficoltà accettati da Nadia, innamorata del suo assassino. Una mamma attenta che con amore ha cercato di proteggere la figlia, una mamma lacerata dalla perdita, ma al tempo stesso forte nella sua missione, raccontare ciò che è accaduto per evitare che si ripeta.
Andrea, papà di Nadia, ha fatto un appello agli studenti: “il nome di mia figlia Nadia Orlando crea un NO, NO alle relazioni tossiche, NO ad essere privati della libertà di vivere, e quando dite NO deve essere senza ritorno, senza ultimi appuntamenti chiarificatori, perchè per mia figlia quell’ultimo appuntamento è stato fatale”.
Per diffondere questo messaggio sono stati distribuiti dei sassolini, che riportano un cuore e le iniziali N.O., un ricordo che resta e che mantiene nel tempo l’appello rivolto agli studenti.
Al termine dell’incontro è stato distribuito anche il quaderno educativo “Mai più Barbablù”, che i ragazzi potranno utilizzare in classe o a casa per conoscere la fiaba di Charles Perrault e parallelamente procedere alla riflessione sui sentimenti, suggeriti nei diversi passi del racconto.
Un grazie di cuore ai genitori di Nadia e un invito per i nostri studenti a crescere in modo consapevole nelle relazioni, perché di amore si vive non si muore…
prof.ssa Tiziana Tibalt
referente progetto rispettAMI!