Progetto di sport integrato “dai e vai: sport, inclusione, integrazione, socialità”

Il 24 Maggio 2022 con un incontro finale tra tutti i gruppi partecipanti e con il Torneo di Calcio Indoor presso la Sms G.B. Tiepolo a Udine, si è conclusa l’attività del progetto che, dopo due anni di pandemia, è finalmente ricominciata seppur in formato ridotto per quanto riguarda le attività svolte, ma, alla grande, per quanto ha riguardato il numero di adesioni e di partecipanti tra gli studenti del nostro Istituto con circa venticinque iscritti, appartenenti a diverse classi del triennio.

Il Progetto è un percorso mirato all’integrazione sociale fra studenti degli Istituti Superiori della Provincia di Udine e persone diversamente abili appartenenti a varie Onlus, avviato ormai da sedici anni dal “Comitato Sport Cultura Solidarietà”.

La partecipazione ed il coinvolgimento emotivo sono stati entusiasmanti e tutti gli studenti hanno subito colto lo spirito collaborativo e solidale che in un ambito del genere deve essere prevalente, cercando fin da subito di creare la giusta empatia con le persone diversamente abili appartenenti alle Onlus del territorio che hanno partecipato e precisamente la “Comunità del Melograno”, “Oltre lo Sport” ed “Insieme si può”.

L’attività comprende incontri in palestra, partecipazione a tornei e meeting sportivi, a conferenze di formazione e concorsi tutti improntati su tema della solidarietà e dell’intelligenza sociale e, agli studenti che hanno partecipato con assiduità ed impegno, sono stati riconosciuti i Crediti Scolastici e le ore di PCTO.

Come è noto, il termine Dai e Vai indica un’azione di collaborazione per cercare di mandare la squadra a canestro e, per i nostri studenti, vuole rappresentare l’idea guida attraverso la metafora delDare per poi Ricevere imparando a crescere attraverso la consapevolezza del concetto di solidarietà e di collaborazione in un contesto sereno e coinvolgente come può essere l’attività ludico sportiva.

Per i nostri giovani, la presa di coscienza di sé, della propria identità, delle proprie capacità e più in generale la valorizzazione della dignità della persona in un contesto integrato, rappresentano un immenso arricchimento delle proprie risorse personali e sono di grande efficacia per la formazione civica e sociale.

Concluderei affermando che il luogo comune secondo cui i giovani sono disattenti e concentrati solo su loro stessi e sui loro “smartphone” non sempre è vero ed anzi, in parecchi casi, quelli sui quali non scommetteresti mai sono quelli che si dimostrano più sensibili e dotati di una intelligenza emotiva e sociale fuori dal comune.                                                            

Prof. Leonardo Esposito

Docente Referente del Progetto “Dai e Vai – Sport, Integrazione, Inclusione, Socialità”