Perché iscriversi allo Zanon? Una scelta intelligente per il futuro!


Previsioni occupazionali per il periodo 2019-2023

 

Il quadro complessivo prevede un rallentamento dell’attività economica in Italia. Il livello di disoccupazione, altissimo tra i giovani (33%), si deve confrontare con i cambiamenti nel mercato del lavoro dovuti all’invecchiamento della popolazione, alla globalizzazione, al progresso tecnologico e alla digitalizzazione, con la conseguente distruzione di posti di lavoro e una contemporanea creazione di nuovi lavori.

Solo preparando i lavoratori ad affrontare il cambiamento, anche nelle professioni esistenti, sarà possibile una crescita dell’occupazione.

Il fabbisogno di lavoratori per il periodo 2019-2023 si concentrerà in gran parte nei servizi.  

In particolare: la “Digital Trasformation” e l’Ecosostenibilità avranno un peso determinante con la richiesta di competenze “alte” di tipo matematico, informatico e digitale. Le figure maggiormente  richieste saranno quelle di esperti nell’analisi dei dati, nella sicurezza informatica, nell’intelligenza artificiale e nell’analisi di mercato. Si rileva, inoltre, la trasversalità delle competenze informatiche nelle diverse aree.

Anche il campo dell’”economia circolare” subirà notevole ampliamento (”competenze green”)

L’esperto in gestione dell’energia, il chimico verde, l’esperto di acquisti verdi, l’esperto del marketing ambientale, l’installatore di impianti a basso impatto ambientale, rappresentano alcuni esempi di green jobs che saranno maggiormente richiesti dalle imprese.

Pure le competenze di carattere relazionale saranno sempre più necessarie e a larga domanda

In tutte le filiere produttive (salute e benessere, education e cultura, meccatronica e robotica, mobilità e logistica, energia) saranno fondamentali le competenze digitali, in quanto trasversali.

Perché iscriversi allo Zanon

Nel settore dei servizi presentano valori sopra la media, per quanto riguarda le maggiori dinamiche occupazionali attese, anche i seguenti settori: servizi avanzati, servizi operativi, informatica e turismo-ristorazione. Nel dettaglio, l’informatica e il turismo sono gli unici settori caratterizzati da un tasso di expansion demand (=creazione di nuovi posti di lavoro) superiore a quello relativo alla replacement demand (=sostituzione delle figure professionali esistenti).

La “Digital Trasformation” così come l’economia circolare richiederanno sempre più profili professionali con competenze scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (professioni STEM).

La struttura professionale del nostro paese dovrà evolversi per allinearsi alle richieste di nuove competenze nel campo della digitalizzazione e della sostenibilità ambientale, nonché ai fabbisogni delle filiere e servizi trainanti la domanda di lavoro.

Con riferimento all’ammontare totale del fabbisogno occupazionale di laureati nel quinquennio la quota maggiore, il 24%, riguarderà i laureati dell’area economico-sociale,

“L’analisi del fabbisogno occupazionale per grande gruppo professionale evidenzia una netta prevalenza delle professioni commerciali e dei servizi (con una quota che sarà compresa tra il 24% e il 25% del totale), seguite dalle professioni tecniche (17% in entrambi gli scenari) e da quelle specialistiche (16% in entrambi gli scenari).”

“I laureati maggiormente richiesti saranno quelli dell’indirizzo economico-statistico (159.300174.600 unità), seguiti dai laureati dell’indirizzo medico-sanitario (141.500-151.600 unità) e da quelli dell’indirizzo ingegneria (115.200-127.100 unità).”

grafico laureati

N.B. Previsioni secondo il Fondo Monetario Internazionale

La quota maggiore dei diplomati in ingresso nel mercato del lavoro tra il 2019 e il 2023, comunque inferiore a quella dei laureati, sarà costituita da coloro che avranno conseguito la maturità tecnica.

“Per quanto riguarda gli indirizzi di studio, determineranno le maggiori richieste di diplomati l’indirizzo amministrazione-finanza (284.900-315.400 unità), industria e artigianato (184.400-212.600 unità) e turismo (78.100-83.100 unità).”

diplomati

N.B. Previsioni secondo il Fondo Monetario Internazionale

 

Sintesi ed elaborazione da “ Sistema informativo Excelsior” (UNIONCAMERE):

“Previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2019-2023)