Lab.151: inaugurato il nostro nuovo laboratorio linguistico
Nella primavera del 2020 - durante l’emergenza Covid - la Regione FVG ha pubblicato un bando rivolto agli Istituti statali di istruzione professionale e agli Istituti tecnici statali destinato all'acquisto di attrezzature laboratoriali durevoli e inventariabili e agli adeguamenti impiantistici e strutturali. Il nostro Istituto era già da qualche anno che seguiva i bandi nazionali e regionali che davano la possibilità di rimodernare o addirittura di acquistare ex novo il laboratorio linguistico 151, che ormai presentava attrezzature desuete e vetuste. Per questo, quando la Regione ha dedicato dei fondi solo agli Istituti tecnici e professionali, abbiamo pensato che fosse l’occasione per dar fondo alle nostre energie per realizzare questa impresa.
Dirigente e DSGA insieme alla professoressa Longhino, che da anni segue i bandi e i finanziamenti dei Progetti dell’Istituto, dopo aver sentito i docenti di Informatica e i capi Dipartimento di Lingue straniere per decidere celermente quali fossero i reali bisogni formativi, hanno iniziato a considerare le soluzioni possibili e a fare indagini di mercato per redigere un progetto fondato: l’avventura è dunque iniziata.
Una volta decisa la progettazione che ha visto occupare l’ampia aula 151 con sette isole di lavoro - per un totale di 28 postazioni-studente ed una memoria centrale collegata con la postazione docente per l’immagazzinamento dei dati multimediali e necessari al laboratorio linguistico - si è optato per rinnovare completamente gli arredi, nonché il sistema di videoproiezione con un ulteriore schermo di dimensioni adeguate, collegato con monitor interattivo a disposizione del docente e degli allievi. Il prof. Pizzi e il prof. Selan hanno apportato il loro contributo tecnico, l’uno dal punto di vista informatico, l’altro dal punto di vista degli aspetti connessi alla sicurezza.
A questo punto l’Istituto ha ritenuto di predisporre anche una nuova impiantistica per collegare le diverse isole di lavoro. Gli specialisti che hanno lavorato in sinergia sono stati tanti e tutti hanno dialogato con professionalità e disponibilità anche durante l’estate e le vacanze di Natale. Infatti il progetto è approdato alla conclusione nel mese di marzo 2021: parte del lavoro è stato svolto dall’ EDR - in quanto diretto gestore dell’immobile - e parte è stato svolto dalle ditte cui la scuola ha affidato l’appalto.
Senz’altro dobbiamo ringraziare tutti i docenti che hanno collaborato sempre con competenza e gentilezza; le DSGA, Elda Di Simone che ha contribuito all’avvio del Progetto e Melania Inuso che ha coadiuvato a condurlo a buon fine; i Tecnici che hanno aiutato a configurare attrezzature e PC e che ci aiuteranno a utilizzare le nuovissime strumentazioni; il personale Amministrativo che ha dovuto procedere con gli acquisti e con i mille contatti che sono stati necessari per riuscire a coordinare tutti i professionisti intervenuti; ciò senza dimenticare l’ufficio protocollo e quello del personale che ha coordinato l’opera svolta dai Collaboratori scolastici per il riordino e le pulizie dell’ambiente.
Adesso non ci resta che utilizzare effettivamente il laboratorio con la presenza degli allievi.
Il 4 marzo scorso si è svolto il corso di formazione per i Capi dipartimento di lingue straniere, i docenti di Informatica e i Tecnici da parte del tecnico del software linguistico multimediale Nibelung montato sulle macchine. L’Istituto organizzerà ulteriori momenti di formazione per permettere a tutti noi di capire come funzionano le attrezzature, che al momento sono tra le più evolute: poche scuole d’Italia ne sono dotate. Esse infatti permettono di dividere la classe in varie sessioni di lavoro e di svolgere contemporaneamente attività diverse per ogni sessione; consentono di combinare i metodi per individuare i tipi di apprendimento cui si preferisce dar corso e di utilizzare materiali multimediali direttamente dalla rete, anche limitando gli accessi alla rete stessa da parte degli studenti. L’ampia gamma di opzioni è ovviamente agevolata dalla velocità di connettività della Rete della scuola, potenziata nell’estate 2020 in vista della DDI.
Siamo giustamente fieri di essere riusciti a portare a termine questo Progetto nonostante il periodo così difficile. Pensiamo infatti che la scuola e la didattica restino una porta aperta sul futuro ed è per questo che con forza e determinazione riteniamo sia sempre giusto investire risorse ed energia sui nostri giovani e sulla formazione del personale.
Anche in questo la Regione è stata vicina alla nostra realtà scolastica. Dobbiamo ringraziare pure la Fondazione Friuli che ha investito fondi nel nostro laboratorio, sapendo che i progetti che puntano alla conoscenza delle lingue straniere vincono la sfida del domani. Ringraziamo infine ancora una volta le famiglie, di cui sono stati utilizzati in parte i contributi liberali.
Riteniamo questo un riconoscimento alla serietà e competenza che l’Istituto si impegna a testimoniare.
L’opera - nella sua realizzazione finale - ha un valore complessivo di quasi 55.000,00 euro.