Incontri con l’azienda: “La responsabilità sociale d’impresa”

Il giorno 24 febbraio corrente le classi terze e alcune classi quarte del nostro Istituto hanno partecipato alla conferenza sulla responsabilità sociale d'impresa tenuta dalla dott.ssa Eleonora D' Alessandri, responsabile marketing e CSR manager presso la C.D.A. di Cattelan S.r.l., società benefit. La conferenza è iniziata con una breve introduzione sulla storia dell'azienda da parte del titolare, il Dott. Fabrizio Cattelan; l’azienda è impegnata da 40 anni nel settore del vending e della distribuzione automatica di  cibi, snack e bevande.

La Dott.ssa D’Alessandri ha trattato il tema della responsabilità sociale d'impresa, soffermandosi sull'impatto positivo che un'impresa può avere sul territorio adottando delle scelte “sostenibili” che vadano a coniugarsi con il business economico aziendale. A tale proposito, la relatrice ha spiegato la problematica dell'esaurimento delle risorse del nostro pianeta soffermandosi sull “Overshoot day”: giorno del calendario in cui la popolazione mondiale avrà consumato completamente le risorse a sua disposizione. Secondo questo calendario l’Italia entro il 13 maggio 2021 avrà consumato completamente tutte le risorse del proprio territorio.

Si è ricordato in questa sede che la sostenibilità deve riguardare tre aspetti: quello ambientale, sociale ed economico. Con specifico riferimento a C.D.A. tutte le azioni svolte dall’azienda vengono valutate in base alle ricadute economiche, sociali e ambientali che possono esserci sul territorio in cui opera. Ad oggi l’impresa ha posto in essere molte attività “sostenibili” operando in diversi ambiti, tra cui: 

  • benessere dei propri dipendenti garantendo loro formazione, bonus per l’acquisto di libri scolastici ed un’integrazione sanitaria assicurativa;
  • riduzione del consumo energetico e delle emissioni di CO2, quali ad esempio l’introduzione di automezzi ibridi e di un furgone completamente elettrico;
  • la riduzione dell’uso della plastica;
  • spegnimento dei macchinari nei periodi di inutilizzo.

Con riferimento alle iniziative sociali avviate da CDA, invece, l’attenzione è stata posta su diverse attività quali la lotta allo spreco alimentare, il progetto fundraising “caffè solidale” (attraverso il quale pagando 10 centesimi di più un caffè la differenza viene devoluta alla LILT), il riutilizzo dei fondi di caffè come substrato per la coltivazione di funghi ad uso alimentare, il progetto WAMI per contribuire alla realizzazione di progetti idrici e di istruzione in villaggi dell’Africa.

Recentemente C.D.A. è diventata Società Benefit, ovvero una società che integra nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera. Pertanto, ha dovuto inserire gli obiettivi di beneficio e depositare, insieme al bilancio, un “report d’impatto” che espone gli impegni assunti e gli obiettivi raggiunti.

A conclusione della conferenza, è stato proposto un sondaggio a tutti gli studenti per analizzare quanti di loro vedano opportunità lavorative nel campo della sostenibilità aziendale.

( Ines Jerkovic, classe quarta  A  AFM )