Il NOSTRO VIAGGIO alla scoperta della SPAGNA
Il NOSTRO VIAGGIO alla scoperta della SPAGNA
Come ormai da tradizione, l'Istituto Tecnico “Antonio Zanon” propone soggiorni studio all'estero al fine di implementare l'offerta formativa per i propri studenti, mettendo così a disposizione di tutti gli alunni la possibilità di scegliere in quale paese europeo svolgere questa esperienza unica.
Un soggiorno studio all'estero è un'esperienza linguistica altamente formativa che permette a coloro che decidono di parteciparvi di apprendere la lingua straniera in modo semplice ed efficace. Quest'anno, da ben 39 studenti è stata scelta l'opzione di vivere per 2 settimane in una città spagnola, Valladolid, che conta quasi 300.000 abitanti, situata nella regione della Castilla y León.
Plaza Mayor de Valladolid
Nel nostro soggiorno studio in territorio spagnolo siamo stati accompagnati dalle professoresse Margherita Virgilio, Cristina Benedetti e Alessandra Saurin che si sono dedicate alla supervisione ed alle moltissime attività extra scolastiche che abbiamo svolto.
Il nostro programma ha previsto la frequenza di un corso di lingua spagnola, suddiviso in diversi livelli a seconda della conoscenza pregressa della lingua dei singoli allievi.
Presentación del programa en la Oficina del Turismo de Valladolid.
Tutti noi siamo stati inseriti in gruppi di livello B1 e B2. Durante le lezioni, che si svolgevano al mattino dalle 9:30 alle 13:30, abbiamo svolto diverse attività come esercizi di grammatica e lessico, ascolto, lettura e scrittura ma soprattutto conversazione; infatti lo scopo del soggiorno studio è stato quello di aiutarci a guadagnare maggiore confidenza nel parlare in pubblico e soprattutto arricchire il nostro vocabolario.
Aquí estamos aprendiendo y divirtiéndonos.
La “Fundaciòn de la Lengua Española”, che ci ha accolto, si è incaricata anche di trovare le nostre “familias anfitrionas”, di organizzare le visite che ci hanno permesso di scoprire la città dove abbiamo vissuto, Valladolid, ma anche quelle della durata di una giornata a Salamanca, Segovia e Madrid ed ovviamente ci ha permesso di svolgere le lezioni a scuola con docenti madrelingua.
Grazie al soggiorno nelle rispettive “familias anfitrionas" abbiamo imparato a parlare in lingua spagnola senza timore avendo un contatto diretto per tutto l’arco della giornata con persone madrelingua che ci hanno permesso di potenziare le nostre conoscenze.
Siamo stati davvero molto fortunati perchè durante tutta la prima settimana di permanenza nella città si è svolta la “Feria di Valladolid”, l’evento più importante dell’anno, dove vengono allestite le “Casetas” che permettono di gustare il cibo tipico della città come “Tapas”, “Croquetas”, “Tortillas de patatas”, “Churros con chocolate”, “Costillas de Cordero” e ovviamente l’immancabile Paella.
Non sono mancate di certo le bevande tipiche come la famosissima Sangria, il “Calimocho” e i vini locali. “ A saber”: Valladolid è famosa per vini di grande qualità e il sottosuolo della città conserva ancora le antiche “bodegas” dei vignaioli.
Desayuno típico con churros y chocolate
!Paella de pescado riquísima !
Intrattenimento e divertimento sono state le parole chiave durante la prima settimana di soggiorno in Spagna.
Durante la “Feria” sono state organizzate svariate attività come parate, concerti con ospiti internazionali, e spettacoli più tipici come balli di Flamenco e la Corrida.
El desfile de los “Cabezudos”
Corrida en la Plaza de Toros de Valladolid
Terminata la “Feria” con eclatanti fuochi d’artificio, abbiamo passato l’ultima settimana concentrandoci sulle visite ad alcuni musei interessanti come il “Museo de Escultura”, il Museo de Arte Africano”e il Museo Oriental”, il “Museo de la Ciencia” completamente interattivo, alcune case ”celebri, come la “Casa Zorrilla”, residenza di Josè Zorrilla, che è stato un famosissimo poeta e drammaturgo spagnolo, inventore del personaggio del “Don Juan”, la “Casa-Museo” di Cristoforo Colombo e del celeberrimo Cervantes, autore del Don Quijote..
Abbiamo avuto anche la fortuna di visitare il maestoso “Castillo Fuensaldaña” sul tragitto per raggiungere l'incantevole città di Salamanca sede, tra l’altro, della più antica Università di Spagna e sulla cui facciata, seguendo la tradizione, ci siamo impegnati a cercare, tra i bassorilievi , la mitica “ranita de la suerte” che si dice porti, una volta individuata, molta fortuna nella carriera scolastica. E noi di 5^ quest’anno ne avremo bisogno!!!!
¡Ranita de la suerte encontrada!
El grupo delante de la fachada de la Universidad de Salamanca y…..
La Catedral de Salamanca
Nei giorni seguenti ci siamo recati nella splendida Madrid, la capitale spagnola, e successivamente abbiamo proseguito alla volta di Segovia dove abbiamo potuto visitare il maestoso acquedotto romano, il più grande d’Europa, che è il simbolo della città.
La tarde en Segovia, cansados pero felices
L’ultimo giorno abbiamo potuto ammirare la città al tramonto dalla torre della Cattedrale di Valladolid: incantevole e suggestivo.
Per concludere in bellezza questa esperienza in Spagna, la direttrice della Fundación, in accordo con le professoresse, ci ha organizzato una lezione di Salsa, Bachata e Merengue con una bravissima maestra di ballo.
Diana nos está enseñando a bailar salsa
La visita che ci ha maggiormente interessato è stata, senza dubbio, quella alla capitale Madrid, dove una guida locale ci ha accompagnato durante l’intera giornata spiegandoci la storia della città; abbiamo poi visitato la maestosa “Plaza Mayor”, la “Puerta del Sol” e la Gran via, con tutti i suoi lussuosi negozi , bar e ristoranti rinomati.
Puerta del Sol con…..
el Km 0: desde aquí se miden todas las carreteras de España
AquÍ estamos delante del Palacio Real de Madrid
Personalmente riteniamo che questa esperienza sia stata un'ottima opportunità in quanto, oltre che al miglioramento nella conoscenza della lingua, ci ha permesso di intraprendere un percorso di crescita individuale rendendoci più autonomi e consapevoli delle nostre possibilità, condividendo momenti indimenticabili, affiancati da persone uniche e speciali che ci hanno accompagnato in questa indimenticabile scoperta della Spagna.
Debora Comodin 5A TUR e Serena Battaglia 5A AFM