Gli orientamenti più attuali nelle frontiere delle professioni: Informatica ed Economia sostenibile
Anche nel contesto della situazione critica dovuta alla pandemia - tra le professioni ad alta specializzazione più richieste nel mesi correnti che domandano il titolo di laurea - risultano esserci quelle riferite all'ambito informatico/scientifico ed all'ambito commerciale/gestionale/bancario; lo stesso per quanto riguarda le professioni tecniche ed impiegatizie, che richiedono come qualifica il diploma di scuola secondaria di secondo grado (vedi i grafici elaborati nell'allegato, che si basano sulle statistiche riportate da Excelsior informa - settembre 2020).
Le imprese più resilienti nei confronti della crisi sono quelle che hanno dimostrato e dimostrano maggior maturità digitale, a testimonianza che le competenze digitali (e-skills) svolgono un ruolo primario nell'affrontare le sfide della quarta rivoluzione industriale, la cosiddetta rivoluzione 4.0.
"Nella pandemia da Covid-19 la digitalizzazione si è rilevata un alleato essenziale per contenere la diffusione del virus, gestire la crisi e mitigare le conseguenze anche sul piano economico. Le nuove tecnologie digitali hanno permesso a imprese, lavoratori e consumatori di continuare a interagire evitando la paralisi totale di molte attività e dei servizi essenziali. Non a caso, le imprese che avevano già intrapreso piani integrati di digitalizzazione, investendo in tutti gli ambiti della trasformazione digitale, si sono mostrate più resilienti nel fronteggiare la situazione eccezionale che ha investito il paese" (Da "Impatti dell’emergenza covid-19 sulle imprese e prospettive di ripresa rilevati attraverso il sistema informativo excelsior" p. 18)
"Cresce, in particolare, l’interesse delle imprese all’adozione di soluzioni digitali per una innovativa organizzazione del lavoro e delle relazioni con clienti e fornitori; all’implementazione di reti digitali integrate favorite anche da una maggiore diffusione del cloud, alla diffusione di internet ad alta velocità e all’introduzione di tecnologie IoT. Inoltre, in prospettiva, le imprese investiranno molto di più nell’utilizzo dei Big Data, del Digital marketing e più avanzata personalizzazione di prodotti/servizi." (Da "Impatti dell’emergenza covid-19 sulle imprese e prospettive di ripresa rilevati attraverso il sistema informativo excelsior" p. 19)
Inoltre, è da considerare che tra le nuove e più attuali competenze richieste ci sono le competenze "green" (green skills), necessarie per orientare la produzione verso modelli di sviluppo sostenibile. Ai nuovi operatori vengono richieste proprio tali competenze: non si tratta tanto di nuovi lavori (green jobs), ma di di nuove abilità che coinvolgono tutte le figure professionali cui viene chiesto un ampliamento delle competenze. Ciò che si reputa necessaria è una sensibilità diffusa rivolta a perseguire la sostenibilità ambientale: questo coinvolge i processi formativi di base, a partire dalla scuola
"I lavoratori orientati al risparmio energetico e alla sostenibilità partecipano, per propria attitudine, ad un processo di miglioramento ambientale che le imprese riconoscono essere strategico per la loro permanenza sul mercato. E il fatto che per così tante professioni sia ricercata con un grado elevato di importanza questa attitudine alla sostenibilità non solo evidenzia la trasformazione capillare di intere filiere – avvenuta o ancora in corso – ma anche un adattamento culturale che rivela come si tratti, a più livelli, di una trasformazione che va ben oltre il mercato del lavoro e del rapporto impresa-cittadini, che coinvolge la sfera degli stili di vita e degli interessi personali." (Da "Le Competenze Green - Sistema informativo excelsior - Analisi dei fabbisogni delle imprese di competenze legate alla Green economy" p. 20)