Due nuovi "tesori nascosti" impreziosiscono la nostra scuola

Negli ultimi anni l'Istituto si è arricchito di alcuni "angoli" accoglienti: si è iniziato dapprima con il murale "Nel mondo, con il mondo e per il mondo" collocato a fronte dell'Aula magna e realizzato in collaborazione con ProgettoAutismo; il prof. Ezio Cragnolini ne ha quindi dipinto un altro che è collocato ai piedi della scalinata che conduce al primo piano nord e che si intitola "Un libro, una scuola, il mondo". Entrambi rappresentano le caratteristiche salienti del nostro Istituto: storia, corsi di studio, mission. Gli anni di produzione delle opere sono stati il 2017 e il 2018.

Nel corridoio del piano rialzato sud è stata invece realizzata una mostra fotografica, con documenti d'epoca, che rappresenta l'Istituto al momento della sua edificazione, ossia alla fine degli anni '50.

Contestualmente alcune belle opere fotografiche sulla città di Udine, elaborate  dalla prof.ssa Giuseppina Del Fabbro, sono state poste in visione permanente in Biblioteca. 

Un altro angolo d'interesse è costituito dalla teca in cui è collocato uno dei primi esempi di macchina da scrivere portatile risalente agli inizi degli anni '20 del secolo scorso (Underwood portable): depositata in un angolo della biblioteca, è stata ben posta in evidenza nel 2020 con la sua storia e le indicazioni dell'epoca per il suo utilizzo.

E' venuto quindi il momento del poster collocato in Aula docenti con il ricordo della visita di una rappresentanza della nostra scuola al Presidente della Repubblica, on. Mattarella, al Quirinale (aprile 2019); di seguito - sempre in Aula insegnanti - è stata adibita una mostra di opere fotografiche prodotte dal sig. Andrea Bernardis, Assistente Tecnico, che ha accompagnato il gruppo in viaggio per il progetto "Welcome to Bosna" nel 2018, riprendendo paesaggi e momenti significativi.

Le ultime "new entries" - che qui mostriamo - sono costituite dall'interessante e storica carta geografica, parte del "Regio inventario" dell'Istituto, che risale agli anni immediatamente successivi alla prima guerra mondiale. Collocata in Biblioteca, essa rinvia al globo terrestre, posto in una bella teca ma in Aula magna e datato 1922; queste opere ci ricordano ancora una volta quanto il nostro Istituto fosse vivo pure agli inizi degli anni '20 del secolo scorso.

Speriamo di continuare ad arricchire la nostra scuola di angoli di bellezza, di riflessione e di cultura, da condividere sia tra noi che con chi ci viene a visitare: anche i gesti e le opere aiutano a costruire uno spirito di Comunità che si riconosce attorno ad un progetto educativo, il quale a sua volta richiede collaborazione e senso di appartenenza, nonché riconoscimento ed apprezzamento per quanto continua a crescere allo Zanon.

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Annamaria Pertoldi